Torna dal 16 al 18 settembre il Premio Pieve dedicato a Saverio Tutino, fondatore di un archivio pubblico che dal 1984 raccoglie scritti di gente comune in cui si riflette in varie forme la vita di tutti e la storia d'Italia: sono diari, epistolari, memorie autobiografiche. Durante le giornate del Festival, verrà presentata la rivista dell'Archivio Primapersona, che in questo nuovo numero, Armi e bagagli, affronta il tema dell'emigrazione raccontando le storie di oggi che ogni giorno vediamo e ascoltiamo, e quelle di ieri, uscite dagli scaffali dell'Archivio dei diari per essere lette. Paure, aspettative, sconfitte, delusioni e speranze nelle scritture delle persone che
hanno lasciato la propria terra natia alla ricerca di un futuro migliore.
Pubblicata il 10.09.2016